Ci sono momenti che non segnano soltanto una tappa, ma raccontano un’intera storia, fatta di crescita, passione e dedizione.
La notte del 10 dicembre 2025, nell’elegante elegante del The St. Regis Rome, Futura Vacanze ha vissuto uno di quei momenti: la conquista del Microfono d’Oro agli Italian Tourism Awards, nella categoria Travel Italy. A ritirarlo, con grande emozione e orgoglio, è stato il nostro Direttore Generale Stefano Maria Simei.

Gli Italian Tourism Awards – eredi degli Oscar del Turismo – rappresentano uno dei premi più prestigiosi del settore, dedicati alle eccellenze che contribuiscono all’evoluzione del turismo italiano con professionalità, passione e innovazione.
Entrare nella terna finale insieme a Nicolaus e Ota Viaggi, e conquistare poi il Microfono d’Oro, è per noi motivo di grande orgoglio e testimonia il valore del lavoro svolto dal nostro Team negli ultimi anni.

Un riconoscimento che arriva proprio nell’anno del nostro trentennale. Trent’anni di esperienze costruite insieme, di villaggi che si riempiono di sorrisi, di nuove idee che diventano progetti.

Il 2025 è stato un anno di cambiamento e di coraggio.
Abbiamo fatto crescere la proposta Futura Club, siamo tornati in montagna – d’estate e d’inverno – e abbiamo accolto nuovi volti nel nostro team, professionisti che ci stanno aiutando a innovare, migliorare i processi, usare la tecnologia in modo più intelligente.

Abbiamo formato oltre 480 persone con la prima edizione della Futura Club Academy, un momento di confronto e di energia che ha rafforzato la nostra identità.
E abbiamo camminato accanto alle agenzie di viaggio con 12 Educational che hanno portato oltre 250 agenti a vivere da vicino il nostro mondo.

Anche nel digitale, il 2025 ci ha visti protagonisti, grazie al grande coinvolgimento del concorso “5 anni in vacanza con Futura” e a nuovi contenuti Social che raccontano la vita reale dei nostri resort.

Forse è proprio questo che ha premiato la giuria: la nostra capacità di innovare e crescere senza perdere l’anima.
Come ha detto Stefano Maria Simei: “Il premio è il segnale di un lavoro fatto bene e della strada che vogliamo continuare a percorrere.”

Ora guardiamo al 2026 con una visione ancora più chiara: crescere in modo solido, migliorare ciò che gestiamo direttamente, investire nella tecnologia per rendere il nostro servizio ancora più efficace, valorizzare il capitale umano.
Continueremo a costruire un’azienda capace di guardare lontano, senza dimenticare ciò che ci ha portati fin qui: le persone, le emozioni, la qualità delle esperienze.

Il Microfono d’Oro non è solo un premio, è un riconoscimento del lavoro fatto in questi anni e che ci auguriamo renda orgogliosi tutti, un segnale del presente e una promessa per il futuro.